“FRAME” è il primo album da solista di Orazio Russo, che dopo aver portato avanti per tantissimi anni il progetto band denominata CAFTUA ha ...
“FRAME” è il primo
album da solista di Orazio Russo, che dopo aver portato avanti per tantissimi
anni il progetto band denominata CAFTUA ha voluto bloccare dei momenti di vita
come dei veri e propri “frame”.
Ciao Orazio! Il tuo
percorso artistico inizia con i CAFTUA. Perché hai deciso di intraprendere un
percorso artistico più intimistico e personale?
Avevo voglia di
giocare in prima persona, senza avere per un pò quello scudo di protezione che
comunque una band ha sempre tra i vari elementi.
“Frame” è il titolo
del tuo primo album da solista. È un nuovo inizio del tuo percorso musicale?
No, direi che è
semplicemente un proseguo, chiaramente più maturo, sul cammino che ho percorso
negli ultimi anni, in quanto comunque, nel progetto CAFTUA, sono stato sempre
l’autore ed il compositore di tutti i brani
In “Frame” c’è un
brano della tracklist a cui ti senti più legato?
Sono tutti brani
che mi emozionano allo stesso modo…ogni singola nota suonata, rappresenta un
frammento della mia vita!
Perché hai scelto
“Gennaio è un eterno lunedì” come nuovo singolo?
Perché “Gennaio è
un eterno lunedi’” rappresenta la fine di un legame ma paradossalmente anche
l’inizio di un nuovo percorso, nel mese di Gennaio, primo mese di un nuovo anno
che non sai cosa ti regalerà e nel primo giorno della settimana che ti apre un
mondo e ti sbatte in faccia tutto quello che dovrai fare…il lunedì!
Qual è la
soddisfazione più grande che hai ottenuto finora?
Essendo da sempre
un artista quasi del tutto indipendente, ogni istante vissuto di musica su un
palco o in studio a registrare un disco, è stato sempre un grandissimo
traguardo e motivo di grande soddisfazione.
Qualche novità che
vuoi condividere in anteprima con noi?
Adesso sto
preparando i brani che verranno inseriti che nel mio album che uscirà sul
finire del 2023, nel frattempo, con la mia band, prepariamo i live per la
promozione di “FRAME” ….
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NUOVO DISCO DI ORAZIO RUSSO
