In occasione dell’uscita del singolo “Welcome to Babylon”, abbiamo avuto il piacere di intervistare ANIMAREA un progetto artistico sorto ...
In occasione dell’uscita del singolo “Welcome to
Babylon”, abbiamo avuto il piacere di intervistare ANIMAREA
un progetto artistico sorto ufficialmente nel 2008 da un'idea di Gabriele
Toniolo (nato a Venezia, chitarrista, autore e produttore) e Rossana Bern (nata
a Verona, voce). Un genere raffinato tra smooth latin jazz e pop – soul. La
collaborazione tra i due artisti inizia, in realtà, nella calda estate del
2003, attraverso un'intensa attività live, sviluppatasi principalmente nel Nord
Italia. Nel 2011 esce il loro primo EP composto da cinque brani inediti e
prodotto in collaborazione con Andrea Zuppini (musicista e arrangiatore, che ha
lavorato con importanti artisti del POP italiano: Eros Ramazzotti, Rossana
Casale, Fabio Concato, Alex Baroni, ecc.). Dal racconto EP è stato estratto il
singolo “ONDA ANOMALA”, trasmesso da diverse emittenti radiofoniche locali e da
RAI RADIO UNO durante il programma “Citofonare Cuccarini” condotto da Lorella
Cuccarini. Gli ANIMAREA produrranno ottimi piazzamenti in alcuni contest tra
cui “Festival di Ghedi” (Brescia), “Vota le Voci” (Padova), Videofestival Live
(Milano); presentano, inoltre, il singolo “ONDA ANOMALA” in prima serata
all'evento dell'estate “Festival Show 2012” (tappa di Belluno) davanti a un
pubblico di diecimila persone, condividendo il palco con grandi nomi della
musica italiana e internazionale (Matia Bazar, Enrico Ruggeri, Gary Go,
Riccardo Fogli, ecc.). Le esperienze live, radiofoniche, televisive e
soprattutto lo studio rappresentano la base di una ricerca continua per
raggiungere una identità musicale e stilistica propria, originale, unica.
Diverse sono le influenze: dalle ispirazioni jazzistiche delle “divine” Ella
Fitzgerald, Sarah Vaughan, Etta James, alle raffinate produzioni di Burt
Bacharach; da Stevie Wonder a Diana Krall; e poi ancora Norah Jones, Caro
Emerald, Amy Winehouse, Incognito, Swing Out Sister, The Style Council, Simply
Red, e molti altri. Nel 2013 e 2014 crea un nuovo progetto: “Smooth Live Tour”,
dedicato al genere Smooth Jazz, in formazione quartetto acustico (voce,
chitarra, pianoforte, violino), presentato in diversi live ed eventi. Nel 2015
inizia la pre-produzione del nuovo disco (“Holidays in Rome”) con la
collaborazione di Michele Bonivento (importante pianista e tastierista della
scena jazz, funky-soul, gospel e arrangiatore) e di tanti altri grandi
musicisti fra i quali: Gianni Vancini (sassofonista di Umberto Tozzi, Antonella
Ruggero, Enrico Ruggeri, Bono (U2), Sting, Andrea Bocelli e Zucchero e molti
altri), Leo Di Angilla (percussionista Jovanotti), Andrea Quinzi (batterista
Riccardo Fogli), ecc.. Nello stesso periodo avviene l'incontro tra Rossana Bern
e la grande Cheryl Porter (famosa cantante di Chicago: ha lavorato con artisti
di fama internazionale come Zucchero, Mario Biondi, Paolo Conte, Katia
Ricciarelli, Tito Puente, Mariah Carey, David Crosby e Amii Stewart, ecc.) da
cui nasce un rapporto di collaborazione artistica. A Cheryl Porter piace il
nuovo progetto discografico degli ANIMAREA e decidono di parteciparvi come
corista, nonché solista, in duetto con Rossana Bern, nel brano “Non mi
stancherò mai di lottare per amore” (scritto da Gabriele Toniolo). Nel 2018 gli
ANIMAREA pubblicano per l'etichetta discografica IRMA RECORDS (in collaborazione
con RadioCoop) il disco intitolato “Holidays in Rome”, contenente 10 tracce, di
cui 8 inedite e due cover rivisitate (“Hunting High and Low” degli A-Ha e “Les
copains d'abord” di Georges Brassens). Un disco “suonato”, con la
collaborazione di 14 importanti musicisti, dalle sonorità jazz e POP-Soul. Due
i singoli estratti: “Holidays in Rome” e “My Heart is Yellow” dei quali è
possibile visionare i videoclip in rete. Il disco incontra molti apprezzamenti
e diversi passaggi radiofonici. Nel 2022 inizia una nuova collaborazione con il
musicista e produttore Alberto Paderni (in arte “Paddo”, attuale batterista
della band “I RIO” e dei Sonohra, e che in passato ha lavorato in studio e nei
live con. importanti artisti come Gianni Morandi, Mietta e Ligabue). Dalla
collaborazione nasce un progetto discografico più POP rispetto ai precedenti
lavori
Ciao! Come inizia il
vostro percorso artistico?
Entrambi abbiamo iniziato a suonare, cantare e a scrivere canzoni quando eravamo bambini. Poi le prime band da adolescenti, i primi concerti e i primi piccoli ma importanti progetti indipendenti. Ci siamo conosciuti nel 2003, ciascuno di noi aveva alle spalle la sua storia ed il suo background. Il progetto ANIMAREA inizia ufficialmente nel 2008. Il nostro genere è contaminato dal jazz, dalla bossanova, e dal Pop-Soul, i lavori più recenti hanno un sound più contemporaneo ma con influenze anni ‘80/’90. Abbiamo all’attivo un EP con cinque tracce intitolato “ANIMAREA” uscito nel 2012 e un disco con dieci tracce intitolato “Holidays in Rome” uscito nel 2018. Nel 2022 è nata una nuova collaborazione con il produttore e musicista Alberto Paderni con cui stiamo lavorando per la produzione di nuovi brani. “Welcome to Babylon” è il primo singolo di questo nuovo progetto.
Da poco è uscito il
vostro ultimo singolo. Come è nato?
Questo brano è nato verso la fine dei vari lockdown e racconta un desiderio di rinascita. Parla di una donna che ha lottato e che porta con sé ancora le ferite di tante sofferenza, ma che in fondo non ha mai smesso di credere e di sognare. Desidera ancora l’amore, pieno e passionale e più disinibito di un tempo. Cerca l’equilibrio in mezzo al suo caos. È la Babilonia dell’anima! Lì dove regna il disordine e la confusione, si infiamma la voglia di una libertà incondizionata. L’amore è il riscatto di una dimensione caotica.
Il brano farà parte di un
disco?
Per il momento stiamo pensando a dei singoli indipendenti. Probabile che possano diventare parte di EP o di un disco futuro.
Il singolo è accompagnato
dall’uscita del videoclip? Raccontateci qualche aneddoto.
L’idea principale trae ispirazione da "New Babylon" dell'artista olandese Constant Nieuwenhuys. "New Babylon" è un progetto artistico che Nieuwenhuys ha sviluppato negli anni '50 e '60, in cui ha immaginato una città utopica, “una città per l'homo ludens”. L’uomo è nomade libero da ogni costrizione lavorativa, e tutto il tempo libero viene utilizzato solamente per dare spazio ed espressione alla sua creatività. Anche se l’opera è stata ideata molti anni fa riteniamo il concept attuale e futuristico. L’intelligenza artificiale (aldilà delle minacce che sottende) potrebbe sostituire molti lavori e dare più tempo e libertà all’essere umano.
La rappresentazione artistica della città, in cui la luce, le sovrapposizioni e le superfici metalliche vengono utilizzate per creare una rappresentazione astratta della struttura urbana. La sovrapposizione di tinte e colori, come l'arancione per lei, il blu per lui e il viola quando i due componenti del gruppo sono insieme, rappresentano la diversità e la complessità della città. Le luci e i movimenti creano scie e gli elementi stilistici come le riflessioni e i “glare” vanno a rappresentare l'estasi del momento e il senso di perdita di inibizioni che si prova entrando in questa città utopica. Il video è stato girato con la regia di Graziano Guastella.
Qual è la soddisfazione
più grande che avete ottenuto finora?
Sicuramente quella di aver presentato un nostro brano live davanti a diecimila persone in un occasione di un grande evento musicale e di aver condiviso il palco con artisti quali i Matia Bazar, Enrico Ruggeri, Gary Go, Riccardo Fogli, e molti altri.
Qualche novità che volete
condividere in anteprima con noi?
In questo momento ci stiamo dedicando alla promozione del singolo. A breve pubblicheremo sui nostri social il calendario dei prossimi live estivi per venirci ad ascoltare dal vivo. Infine, stiamo già lavorando ai prossimi singoli che speriamo di farvi ascoltare fra non molto! Nel frattempo vi invitiamo ad ascoltarci su tutte le piattaforme digitali e a seguire tutti i nostri aggiornamenti su Facebook, Instagram e Tik Tok!
Entrambi abbiamo iniziato a suonare, cantare e a scrivere canzoni quando eravamo bambini. Poi le prime band da adolescenti, i primi concerti e i primi piccoli ma importanti progetti indipendenti. Ci siamo conosciuti nel 2003, ciascuno di noi aveva alle spalle la sua storia ed il suo background. Il progetto ANIMAREA inizia ufficialmente nel 2008. Il nostro genere è contaminato dal jazz, dalla bossanova, e dal Pop-Soul, i lavori più recenti hanno un sound più contemporaneo ma con influenze anni ‘80/’90. Abbiamo all’attivo un EP con cinque tracce intitolato “ANIMAREA” uscito nel 2012 e un disco con dieci tracce intitolato “Holidays in Rome” uscito nel 2018. Nel 2022 è nata una nuova collaborazione con il produttore e musicista Alberto Paderni con cui stiamo lavorando per la produzione di nuovi brani. “Welcome to Babylon” è il primo singolo di questo nuovo progetto.
Questo brano è nato verso la fine dei vari lockdown e racconta un desiderio di rinascita. Parla di una donna che ha lottato e che porta con sé ancora le ferite di tante sofferenza, ma che in fondo non ha mai smesso di credere e di sognare. Desidera ancora l’amore, pieno e passionale e più disinibito di un tempo. Cerca l’equilibrio in mezzo al suo caos. È la Babilonia dell’anima! Lì dove regna il disordine e la confusione, si infiamma la voglia di una libertà incondizionata. L’amore è il riscatto di una dimensione caotica.
Per il momento stiamo pensando a dei singoli indipendenti. Probabile che possano diventare parte di EP o di un disco futuro.
L’idea principale trae ispirazione da "New Babylon" dell'artista olandese Constant Nieuwenhuys. "New Babylon" è un progetto artistico che Nieuwenhuys ha sviluppato negli anni '50 e '60, in cui ha immaginato una città utopica, “una città per l'homo ludens”. L’uomo è nomade libero da ogni costrizione lavorativa, e tutto il tempo libero viene utilizzato solamente per dare spazio ed espressione alla sua creatività. Anche se l’opera è stata ideata molti anni fa riteniamo il concept attuale e futuristico. L’intelligenza artificiale (aldilà delle minacce che sottende) potrebbe sostituire molti lavori e dare più tempo e libertà all’essere umano.
La rappresentazione artistica della città, in cui la luce, le sovrapposizioni e le superfici metalliche vengono utilizzate per creare una rappresentazione astratta della struttura urbana. La sovrapposizione di tinte e colori, come l'arancione per lei, il blu per lui e il viola quando i due componenti del gruppo sono insieme, rappresentano la diversità e la complessità della città. Le luci e i movimenti creano scie e gli elementi stilistici come le riflessioni e i “glare” vanno a rappresentare l'estasi del momento e il senso di perdita di inibizioni che si prova entrando in questa città utopica. Il video è stato girato con la regia di Graziano Guastella.
Sicuramente quella di aver presentato un nostro brano live davanti a diecimila persone in un occasione di un grande evento musicale e di aver condiviso il palco con artisti quali i Matia Bazar, Enrico Ruggeri, Gary Go, Riccardo Fogli, e molti altri.
In questo momento ci stiamo dedicando alla promozione del singolo. A breve pubblicheremo sui nostri social il calendario dei prossimi live estivi per venirci ad ascoltare dal vivo. Infine, stiamo già lavorando ai prossimi singoli che speriamo di farvi ascoltare fra non molto! Nel frattempo vi invitiamo ad ascoltarci su tutte le piattaforme digitali e a seguire tutti i nostri aggiornamenti su Facebook, Instagram e Tik Tok!